L’inglese è la lingua del digitale

Il mercato dell’insegnamento dell’inglese per il digitale crescerà di 14,37 miliardi di dollari nel periodo che è cominciato nel 2021 e finirà nel 2026, procedendo con un tasso di crescita annuale composto del 16,78% durante il periodo esaminato.

Il mercato, quindi, è guidato dall’adozione dell’inglese come lingua globale. Infatti, l’inglese è parlato dal 20% della popolazione mondiale, è la lingua ufficiale di 39 Paesi, e lo è insieme ad un’altra lingua in 34 Stati. Inoltre, l’inglese è la lingua dell’istruzione superiore in molti Paesi, compresi quelli dove non è una lingua ufficiale, tanto che molte università internazionalmente note pongono come requisito d’accesso la conoscenza dell’inglese ad un livello base. Esistono poi molte compagnie internazionali, come Airbus, Renault, Samsung, e diverse altre, che hanno adottato l’inglese come la loro business language, e non bisogna tralasciare il fatto che la conoscenza dell’inglese è un ottimo aiuto nella comunicazione business tra attori di Paesi diversi.

Le dinamiche del mercato dell’insegnamento dell’inglese per il digitale

I trend emergenti

Fra i trend che stanno emergendo e che guideranno l’insegnamento dell’inglese per il digitale nei prossimi anni, troviamo principalmente l’utilizzo di chatbot e intelligenza artificiale, uno dei punti chiave per questo mercato. Infatti, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale permette di assimilare dati da più fonti diverse, e in questo modo di produrre dei contenuti che possono essere creati su misura secondo le esigenze degli studenti.

L’introduzione dell’intelligenza artificiale ha rivoluzionato sia i metodi digitali di insegnamento, sia le soluzioni digitali per l’apprendimento delle lingue. Ad esempio, nel 2019 Google ha lanciato ELSA (English Language Speech Assistant), un’applicazione basata sull’intelligenza artificiale utilizzata per migliorare la pronuncia degli studenti indiani. Grazie alla speech recognition, questa tecnologia era in grado di correggere la pronuncia degli studenti e aiutarli ad arrivare ad un risultato ottimale. Inoltre, i chatbot potranno aiutare la conversazione utilizzando l’intelligenza artificiale e l’apprendimento interattivo, aiutando ulteriormente lo sviluppo del mercato in oggetto nel periodo dal 2021 al 2026.

Un altro trend è quello dei device indossabili, come smartwatch e simili, un mercato che ha visto una grossa espansione negli ultimi anni. Per quanto riguarda l’apprendimento delle lingue, sono stati creati dei device chiamati hearables, ossia dei device in-ear che facilitano la traduzione istantanea delle lingue, ponendo le basi per uno sviluppo di dispositivi di questo tipo che possono facilitare la comunicazione tra due persone che parlano lingue diverse.

La segmentazione del mercato

Nell’analisi della crescita prevista del mercato dell’apprendimento dell’inglese per il digitale, gli studi hanno riportato che gran parte degli studenti sarà al di fuori degli ambienti accademici, e sarà proprio questo segmento di mercato a contribuire maggiormente alla crescita. Infatti, l’utilizzo dell’inglese per la comunicazione aziendale e le operazioni internazionali di business contribuiscono (e contribuiranno) ad un’alta domanda di corsi di inglese per il digitale. Ciò accade anche perché molte aziende internazionali richiedono certificazioni come IELTS e TOEFL per attestare il livello linguistico dei dipendenti, elemento che va ad aumentare ancora di più la richiesta di corsi e soluzioni di apprendimento al di fuori delle scuole e delle università, come quelli di The Language Center.

In questo ambito rientrano anche le soluzioni formative create dalle aziende stesse, che spesso contribuiscono alla creazione di corsi e biblioteche di materiali accessibili dai dipendenti secondo le loro esigenze e secondo le loro tempistiche, anche utilizzando dispositivi mobili come smartphone e tablet. Dunque, da ciò si può capire che anche gli avanzamenti tecnologici giocheranno un ruolo centrale nella crescita di questo mercato e in particolare nel segmento della formazione non accademica.

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